lunedì 8 febbraio 2016

Sex Symbol: Galileo Galilei

"La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto davanti a gli occhi [...]" disse Galileo. Quindi, sì, per rispondermi ad un dubbio interiore che mi ha attanagliata, Galileo può trovare anch'egli un posticino in questa prestigiosissima categoria, quella dei filosofi. Ma il vero motivo per cui egli si trova qui, è per le donne che gli hanno gravitato attorno (meravigliosa battuta...). Ebbene sì, questo bell'ometto, all'epoca non fu conosciuto solo per eresie ed abiure varie... Perciò, procedeamus!

Le donne di cui parlerò oggi sono solo due, ma sono convinta (conoscendo e il soggetto e la sua vita amorosa) che possono essercene state altre.

La prima risale al periodo padovano, quando di tanto in tanto si concedeva gitarelle a Venezia. In una di queste gitarelle, probabilmente, conobbe Marina Gamba, con la quale convisse la bellezza di di circa 10-15 anni. Ebbero un rapporto molto moderno: i due non si sposarono mai ed ebbero ben tre figli, che il bastardo brav'uomo non riconobbe, se non nel 1619 e solamente il masculo della prole (quando aveva già tredici anni, quindi non proprio un infante...). Virginia e Livia Antonia furono lasciate con molto affetto alla nonna paterna (fino a che non si rese conto che era molto meglio metterle in un convento); Vincenzo fu invece affidato alla madre e alla sua morte ad un donna, che di nome si chiamava anch'ella Marina (per non far confondere al pargolo le due figure, insomma).

Da questa avventura molto bohemiène e passarono molti anni prima della sua storia, forse meno concreta, ma sicuramente più discussa. Dopo aver bellamente abiurato tutto ciò che aveva studiato e in cui aveva creduto, visse ancora a lungo e all'alba della sua nuova vita da quasi settantenne, conobbe la giovane (aveva trentatré anni) Alessandra Bocchineri, cognata del figlio. Iniziarono un'intensa corrispondenza (di amorosi sensi) e nonostante i continui inviti di lui furono poche le volte effettive in cui si incontrarono perchè (forse non proprio testuali parole di Ale):"il paese è piccolo e la gente mormora". Più avanti, comunque, a causa della cecità e delle pessime condizioni fische, sarà proprio Galy a voler rinunciare del tutto alle amene visite, ma continuerà a scriverle fino a quindici giorni prima della propria morte (noticina giusto per terminare in allegria)

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